La mancata acquisizione del consenso informato da parte del paziente determina l'obbligo di risarcire il danno derivante dalla lesione del diritto all'autodeterminazione dello stesso paziente

Cassazione civile sez. III - 03/11/2020, n. 24462

In tema di responsabilità medica, la mancata acquisizione del consenso informato da parte del paziente determina l'obbligo a carico della struttura ospedaliera o dell'esercente la professione sanitaria di risarcire il danno derivante dalla lesione del diritto all'autodeterminazione dello stesso paziente, consistente nella possibilità di meditare circa la percorribilità di vie alternative all'intervento proposto, ovvero circa l'opportunità di rivolgersi ad un'altra struttura sanitaria o, in ogni caso, circa l'accoglimento psicologico di subire l'intervento stesso.

Fonte:
Diritto di Famiglia e delle Persone (Il) 2021, 3, I, 1008

Fonti Normative:

L 22 dicembre 2017 n. 219

L 23 dicembre 1978 n. 833, Art. 33

Costituzione della Repubblica, Art. 2

Costituzione della Repubblica, Art. 13

Costituzione della Repubblica, Art. 32

Codice Civile, Art. 1223

Codice Civile, Art. 2056

Codice Civile, Art. 1218

Codice Civile, Art. 2057

Codice Civile, Art. 2059

Codice Civile, Art. 2043

Note a sentenza:

La responsabilità del medico: focus sui danni risarcibili in caso di inadempimento dell'obbligo di assunzione del consenso informato. (Florena Matteo)